L'ALTRA VERITÀ SUL CANE CHE ULULA

“C’è stata una campagna mediatica che ha causato enorme confusione”. Così ci racconta Valentina la fidanzata del proprietario del cane lupo di cui si stanno occupando la maggior parte delle testate giornalistiche torinesi per evidenziare le presunte cattive condizioni in cui sarebbe tenuto.

Come ci spiega la giovane, a volte il lupo viene lasciato sul terrazzino per necessità, mentre l’altro cane, quello che appartiene a lei, sta mangiando oppure quando il suo fidanzato sta pulendo la casa o se si deve assentare per qualche ora. “Halo (questo è il nome del quattro zampe, ndr) ha accesso all’interno, mangia regolarmente, beve, gioca, è sano – ci spiega la ragazza -. Ha sette anni e vive con il suo proprietario dall’età di tre mesi. Ieri sono venuti i vigili a sincerarsi sulle sue condizioni di salute. Sta bene, è in forze. Eppure, per colpa di questa enorme disinformazione, siamo stati aggrediti da cinque persone. C’è mancato poco che al mio fidanzato spaccassero il naso”.

Poi Valentina torna sul controllo effettuato dai vigili nella serata di martedì 14 aprile. “Hanno appurato che il cane non ha problemi di salute, gli è stato controllato il microchip, ci hanno soltanto consigliato di pulire il terrazzo. Tutto qui”.

Nel quartiere e sui social gira voce che in mattinata i due ragazzi siano fuggiti con Halo. Valentina nega che ciò sia accaduto. “Non siamo scappati da nessuna parte, siamo soltanto rimasti a casa, non ci siamo sottratti a nessun controllo Asl – ci dice -. Il terrazzo è sporco perché, appena lasciamo un sacco di immondizia, il cane lo apre e si mette a rovistare. Ulula è vero, ma lo fa perché è un cane lupo”.

Intanto esprime preoccupazione la coordinatrice all’Ambiente della Circoscrizione 6 Giulia Zaccaro la quale chiede a Valentina di mettersi in contatto con le istituzioni interessate per chiarire una volta per tutte la vicenda. “Vorremmo accertare le condizioni di salute del cane e valutare un percorso di recupero condiviso – afferma Zaccaro -. Questa bagarre non ha fatto bene a nessuno ma adesso la priorità è assicurare il benessere di Halo”. Noi di Facciamo Barriera diamo la disponibilità a fare da tramite per la risoluzione della questione.