top of page
Immagine del redattorefacciamobarriera

METRO 2, L'AVVIO DEI LAVORI SLITTA A METÀ DEL 2026

Si allungano i tempi per la realizzazione della Metro 2 di Torino. I primi cantieri partiranno a metà del 2026 e non già nel 2025, come si era annunciato nei mesi scorsi. L’aggiornamento arriva dal commissario per la Linea 2 Bernardino Chiaia. Davanti a una folta platea di imprenditori, riuniti all’Unione industriali, Chiaia ha illustrato il progetto, sottolineando che l’obiettivo è quello di iniziare i lavori in occasione del ventennale dell’avvio della Linea 1. L’inaugurazione è prevista per il 2032.   


Al momento sono a disposizione 1,8 miliardi che saranno utilizzati per realizzare l’opera da Rebaudengo a Porta Nuova. “Ci auguriamo che arrivino, in corso d'opera, anche i 550 milioni per raggiungere il Politecnico: una prosecuzione che metteremo a bando come tratto opzionale” ha sottolineato Chiaia. Va ricordato che a causa del caro materiali (pari al 36 per cento) il progetto è stato rimodulato, ricorrendo pertanto al taglio della stazione Corelli in Barriera.  


Per il mondo delle imprese la realizzazione dell’opera è una ghiotta occasione, considerate le importanti ricadute economiche che determinerà sul territorio. Coinvolgendo quante più imprese possibile, anche quelle più piccole, sarà un'opportunità imperdibile per avviare il rilancio dell'attività economica di Torino.   


Non solo. Dal punto di vista urbanistico la costruzione della Linea 2 della metro porterà un considerevole cambiamento dei connotati urbani della città, come evidenziato dall'assessore all'Urbanistica Paolo Mazzoleni. “Per Torino la Metro 2 rappresenta un punto di svolta nelle politiche di transizione ecologica, implementando in modo importante la rete del trasporto pubblico locale - sostiene Mazzoleni -. Ma inoltre, sotto il profilo urbanistico, sarà fondamentale per riqualificare la zona Nord della città, da cui partirà il suo percorso”. 


65 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page