top of page
Immagine del redattoreSeneca

NON PIÙ FESTIVAL NEI PARCHI PROTETTI

Stop agli eventi che impattano sull’ambiente (per esempio, quelli con musica a tutto volume che spaventa la fauna). Il Comune di Torino accoglie le segnalazioni delle associazioni che si battono per la tutela delle aree verdi e dei parchi. L’annuncio è arrivato dagli Assessori al Verde, Francesco Tresso, e ai Grandi Eventi, Mimmo Carretta.


Una delle conseguenze della decisione sarà il non rinnovo del Today’s Festival al Parco della Confluenza. Per la prima volta, l’estate scorsa, l’evento si era svolto nella splendida location naturalista conosciuta anche come Parco della Colletta. E già in quell’occasione c’erano state molte osservazioni critiche a proposito dell’impatto nei confronti di flora e fauna. Per la verità, la manifestazione non aveva registrato afflussi di pubblico tali da sconvolgere lo scenario e la stessa organizzazione aveva curato con attenzione aspetti come l’inquinamento acustico e quello materiale (cestini ovunque e immediata raccolta dei rifiuti).



Ma, comunque, quello stabilito da Palazzo Civico è un principio: festival, raduni e occasioni pubbliche rumorose non devono avere luogo nei parchi protetti inseriti nel progetto Natura Duemila.


In effetti, sarebbe un controsenso stabilire una serie di vincoli naturalistici e di iniziative a favore della flora e della fauna delle aree più belle per poi consentire manifestazioni che possono alterare le fragili e delicate condizioni di quelle aree.


Nessuno è contro i festival (che anzi sono spesso occasioni di svago, di socialità, di arte e di aggregazione), ma è meglio che i parchi restino parchi e che i festival trovino altri luoghi di svolgimento privi delle criticità naturalistiche delle aree protette.

Post recenti

Mostra tutti

1 Comment

Rated 0 out of 5 stars.
No ratings yet

Add a rating
Guest
Dec 12, 2024
Rated 5 out of 5 stars.

E al Meisino, cosa succede?

Edited
Like
bottom of page