Capodanno in Barriera, come da tradizione, rumoroso e scoppiettante. Nonostante i divieti del Comune di Torino di far esplodere petardi, botti, fuochi d’artificio e altri articoli pirotecnici, intorno alla mezzanotte si è scatenato l’inferno. I festeggiamenti si sono concentrati nella zona tristemente conosciuta come il triangolo del crack, dalle parti di via Montanaro, via Cherubini, corso Palermo e corso Giulio Cesare.
“Sembrava di assistere a scene di guerriglia urbana – commentano alcuni residenti -. Dai balconi li vedevamo correre in strada come pazzi per lanciare mortaretti e raudi. Anche se gli scoppi sono iniziati ben prima delle 24. È da giorni che vanno avanti indisturbati”. Qualcuno rincara la dose, chiedendosi che fine hanno fatto i controlli delle forze dell’ordine. “Ma non doveva entrare in azione la pattuglia interforze per garantire l’ordine e la sicurezza nel nostro quartiere?” domanda un cittadino di via Montanaro, esasperato dai comportamenti incivili che chi abita in quell’angolo dimenticato da Dio già è costretto a subire ogni giorno dell’anno per colpa del degrado e della delinquenza.
Dal secondo piano di un condominio di via Cherubini alcuni giovani si dilettano a buttare petardi sulle auto in transito. Poi c’è lo spettacolo pirotecnico tra i palazzi, i fuochi lambiscono i balconi. La segnalazione arriva da Francesca Bertana, giovane mamma che dalla finestra di casa raccoglie le immagini del delirio per strada, mentre a fare da sottofondo si sente il pianto della bimba spaventata. Anche il cane è terrorizzato. Francesca si chiede che divertimento provino a fare tutto quel frastuono, dimenticandosi delle persone anziane, dei malati, dei bambini e degli animali.
Festeggiamenti più contenuti in piazza Rebaudengo, per quanto tutto intorno si possa assistere a numerosi spettacoli pirotecnici, provenienti non solo dalle strade di Barriera poco lontane, ma anche da altri quartieri.
In tutto il Piemonte gli interventi per incendi, perlopiù di cassonetti e autovetture parcheggiate in strada, riconducibili al Capodanno, sono stati 46. Da segnalare il rogo che dopo la mezzanotte ha distrutto sette appartamenti in un palazzo di strada del Fortino 24, in Borgo Aurora. Due adulti e due bambini sono stati trasportati in ospedale per inalazione di fumi. Le cause dell’incendio restano da accertare.
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