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IL BLOCCO DI VIA SEMPIONE CONTRO LA DISCARICA ABUSIVA

Da qualche giorno il tratto di via Sempione che porta in via Monteverdi, dove ancora svetta l’ex ufficio postale in stato di completo abbandono, è chiuso per circa trecento metri. A sbarrare la strada, dopo via Norberto Rosa, cinque grossi New Jersey. Erano attesi da tempo. La Circoscrizione 6 li aveva richiesti mesi fa al Comune per bloccare il passaggio a chi ha scambiato il luogo per una discarica a cielo aperto. Qui veniva abbandonato di tutto: materassi, materiali edili, bombole del gas, frigo, ante di mobili, sedie, pneumatici, vestiti, scarpe, sacchetti pieni di immondizia. I blocchi di cemento servono a impedire la circolazione di camion e furgoni utilizzati per scaricare abusivamente i rifiuti ingombranti nel cuore della notte.


Come già avevano spiegato ai nostri microfoni il presidente della Circoscrizione Valerio Lomanto e la coordinatrice all’Ambiente Giulia Zaccaro, a fine gennaio, questo dell’abbandono dei rifiuti in zona è un problema annoso. A metà novembre qualcuno scaricò notevoli quantità di masserizie fino ad invadere parte della carreggiata di via Sempione. In due anni Amiat ha dovuto effettuare più interventi di pulizia straordinaria, ma in un attimo tornava tutto come prima. Spiegano Lomanto e Zaccaro: “Avevamo proposto di collocare telecamere mobili e fototrappole per individuare i colpevoli dello scempio. Ma il Comune non era d’accordo. Ha preferito invece accogliere la nostra richiesta di chiudere la strada, dato che la viabilità lo permette”.


“Finalmente l’area può respirare un po’ – si sfoga Zaccaro sui social -. Noi siamo per la linea dura contro questi ‘zozzoni’. Devono essere assolutamente sanzionati. Il blocco in ogni caso è un piccolo passo avanti che vorremmo condividere con tutti voi”. Non resta che attendere, sperando che il fenomeno diminuisca e non si intensifichi piuttosto nei tratti prima e dopo i New Jersey. “Ovviamente si tratta di una sperimentazione – conclude la coordinatrice all’Ambiente -. Se dovesse fallire cercheremo altre soluzioni”.


Leggi anche "La maxi discarica sotto gli occhi di tutti", cliccando su https://facciamobarriera.wixsite.com/torino/post/la-maxi-discarica-sotto-gli-occhi-di-tutti.



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2 comentários

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r.petrarulo
22 de fev.

@tutti

Barriera...senza tregua. ..sempre piu' convinto nel modello Rudolph Giuliani (ndaTOLLERANZAZERO) x Barriera di Milano...al contrario delle "puttanate" che molti plaudono delle politiche di integrazione(nda votate in Consiglio Comunale lunedi u.s.)..carta su carta che serve solo... Si igienica

ESERCITO E FFOO H24 X 7GG CON PRESIDI FISSI E MOBILI, L'UNICA RICETTA PLAUSIBILE E RISOLUTIVA

#sicurezza

#barrieradimilano

#forzaitalia

#tolleranzazero

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drami.giuseppe
21 de fev.

Ok

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