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LO RUSSO PRONTO A CHIEDERE I CONTROLLI MOBILI

Sono molti gli episodi di vandalismo, danneggiamenti o fenomeni di microcriminalità che si stanno verificando in alcune zone della città. Ad affrontare il tema il sindaco di Torino Stefano Lo Russo durante la diretta radio del martedì. “Porteremo la questione al tavolo per l'ordine e la sicurezza cercando di chiedere un aumento dei pattugliamenti" assicura il primo cittadino agli ascoltatori.


Dopo essersi concentrato su Mirafiori, menzionando la recente visita del neoassessore alla Sicurezza Marco Porcedda al quartiere, il sindaco ha poi focalizzato l’attenzione su due quartieri in particolare: San Salvario e Barriera di Milano". E’ da un po' di mesi che stiamo facendo la sperimentazione di alcune iniziative - afferma -, come i pattuglioni a San Salvario e il presidio fisso in Barriera di Milano. Ora è giunto il tempo di fare un check up per capire se la sperimentazione è efficace in queste forme o se deve essere modificata. Porterò la questione al tavolo col prefetto e le forze dell'ordine e come abbiamo fatto in passato cercheremo di trovare un punto di sintesi".


A proposito del presidio fisso dell'esercito in piazza Foroni Lo Russo dice che la situazione è migliorata ma sicuramente non in modo definitivo. “Da quanto ci segnalano, il problema si è in qualche modo risolto nelle ore e nel punto specifico dove c'è il presidio, per spostarsi però in altre zone. Mi riferisco, ad esempio, allo spaccio di droghe" spiega il sindaco che poi conclude così: “Il presidio fisso ha dei pregi ma, a parità di risorse umane, il controllo mobile del territorio può fare la differenza".



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