Ormai la camminata di quartiere “Stop degrado”, con partenza da piazza Rebaudengo, è terminata da quasi un’ora e mezza, quando al parco Sempione due frequentatori delle ore notturne vengono aggrediti da un commando composto da una decina di uomini. Accade intorno alle 23,30 di lunedì 29 luglio. Gli assalitori indossano vestiti neri, hanno il volto coperto (chi da un passamontagna, chi da un fazzoletto) e sono armati di manganelli, bastoni e a quanto pare di spray al peperoncino. Le vittime sono un nigeriano di 29 anni, noto alle forze dell’ordine, e un marocchino.
Uno dei due sarebbe stato raggiunto agli occhi dalla sostanza urticante e poi medicato al pronto soccorso del San Giovanni Bosco. Niente di grave. Una pattuglia lo raggiunge all’ospedale. Racconta l’accaduto. Quelli che lo hanno bloccato per poi spruzzargli in volto l’Oleoresin Capsicum erano “tutti calvi”, afferma.
Partono le indagini. La Digos sta ascoltando chiunque sia stato protagonista della vicenda per verificare se eventualmente al commando hanno preso parte persone viste alla passeggiata. I riconoscimenti fotografici potrebbero permettere di individuare i colpevoli, ma al momento i due fatti non sono correlabili. Un’altra ipotesi è al vaglio degli inquirenti, quella che escluderebbe la pista nera, per prediligere l’ipotesi che i colpevoli siano da cercare tra i residenti, stanchi di essere ostaggio di pusher e tossici diventati da tempo i veri padroni del parco.
L'immagine è di repertorio.
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