Si chiama bookcrossing. È un fenomeno internazionale diffuso in 132 paesi che si pone l’obiettivo di trasformare il mondo in un'enorme biblioteca a cielo aperto. Anche Barriera già ha i suoi luoghi dedicati allo scambio di libri all’interno del quartiere e altri ne ha aggiunti in questi giorni. Giovedì 18 luglio, alle 11, davanti alla sede della Circoscrizione 6 in via San Benigno 22, saranno inaugurate, infatti, quattro Bibliopanchine per riavvicinare le persone alla lettura e alla frequentazione delle aree verdi, troppo spesso vandalizzate invece che valorizzate.
Una è stata installata appunto nel giardinetto davanti al palazzo del centro civico dove si tiene la presentazione dell’evento, le altre invece si trovano nelle piazze Rostagni e Respighi e nel giardino Saragat. Il progetto artistico e culturale porta la firma dell’associazione Arcobaleno Aps, attiva dal 1988 nell'ambito della salute mentale e sempre al fianco delle persone con fragilità, e si avvale della collaborazione con il Mau, Museo d'arte urbana di Torino. La realizzazione è stata possibile grazie al sostegno economico e il patrocinio della Circoscrizione 6 e con l'impegno e la passione di artisti del quartiere, oltre che dei soci di Arcobaleno.
“L’obiettivo del centro civico è di dar risalto a iniziative di questo tipo – spiegano il presidente della Circoscrizione 6 Valerio Lomanto e la coordinatrice all’Ambiente Giulia Zaccaro -. Le associazioni sono il cuore pulsante della Circoscrizione 6 e per noi è fondamentale esser sempre al loro fianco. Mai come oggi serve riavvicinare le persone, grandi e piccine, alla lettura, soprattutto in una circoscrizione in cui c’è una sola libreria. Per questo abbiamo voluto aiutare i cittadini offrendo loro spazi per la lettura dei libri”.

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