Finalmente l’appartamento di via Cimarosa 30, interno 11, è rientrato nella disponibilità di Atc. Era stato occupato abusivamente da Italia S. una rom di 50 anni sottoposta a una misura alternativa alla detenzione. Grazie a un'operazione congiunta della Polizia d’intesa con il Risi (ex Nucleo Nomadi) della Polizia locale di Torino e con la collaborazione dei tecnici dell'Agenzia territoriale per la casa del Piemonte centrale che gestisce lo stabile di edilizia sociale, l’alloggio è stato sgomberato e messo in sicurezza. Al posto della vecchia porta ora ce n’è una allarmata e le finestre sono sprangate.
In passato già si erano effettuati altri interventi per allontanare gli anziani genitori della rom che si erano impossessati dell’appartamento. Al posto della famiglia più di recente è poi arrivata lei, Italia. Nei mesi scorsi i residenti varie volte hanno segnalato alle forze dell’ordine problemi di convivenza con la donna e con le persone che le gravitavano intorno. “Questa signora – ci riferiscono - riceveva continue visite da figli e nipoti, non proprio raccomandabili e spesso nell’alloggio si fermavano anche in venti”.
Nei suoi confronti era stata disposta una misura alternativa alla detenzione e lei all’autorità giudiziaria aveva dichiarato che il proprio domicilio era lì, in via Cimarosa 30, nell’alloggio occupato abusivamente. Per questo è dovuto intervenire il presidente del Tribunale in questi giorni. Venerdì 4 ottobre la polizia l’ha cercata per notificarle un atto. Niente da fare. Italia non è rincasata, ma intanto l’appartamento da lei occupato è stato recuperato e ora potrà essere assegnato a una famiglia veramente bisognosa con i requisiti per accedervi.
“Questo intervento, come diversi altri compiuti negli ultimi due mesi, è stato possibile solamente grazie a un importante lavoro coordinato tra i vari reparti della Polizia municipale, i servizi sociali della Città, l’Autorità giudiziaria e le altre Forze dell’ordine – ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza Marco Porcedda, che molto si è prodigato per riportare al serenità nel condominio Atc di via Cimarosa -. Come Città di Torino abbiamo più volte sottolineato che il maggior coinvolgimento di tutte le istituzioni può contribuire a determinare risposte concrete e durature a situazioni critiche per garantire un maggior senso di sicurezza e di legalità ai residenti, senza interventi isolati e muscolari, ma con una visione più integrata e a lungo termine”.
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