Per la rinascita
di Barriera di Milano (Torino)
FACCIAMO BARRIERA
Il degrado si vince con la bellezza
"Pulchrior in terris nulla tabella foret" (Marziale)
QUOTIDIANO INDIPENDENTE, APOLITICO, APARTITICO
IN BARRIERA LA POSA DI UNA NUOVA PIETRA D'INCIAMPO
CHI È IL GIOVANE DI FALCHERA CON UN ARSENALE NASCOSTO IN CASA
LOMANTO: "TORINO NORD, UN GRANDE CAMPO ROM A CIELO APERTO"
GIOVANE DONNA AGGREDITA AL REGIO PARCO
LA "SINDACA DEI RAGAZZI" È DI BARRIERA
NUOVO INCIDENTE SULLE STRISCE KILLER, LO SFOGO DI PETRARULO
FALCHERA, I CARABINIERI GLI TROVANO UN ARSENALE IN CASA
TELECAMERE IN AIUTO DELLA POLIZIA
QUEL VAGABONDO INTOCCABILE CHE DORME NEI GIARDINI
BARRIERA OMBELICO DI TORINO
SPARI IN CORSO GIULIO CESARE
BARRIERA SERBATOIO DEI FINTI RIVOLUZIONARI
CALCI E PUGNI AI CARABINIERI PER NON FARSI ARRESTARE
ESPLODE BOMBA CARTA IN BARRIERA
IL NO DEL TAR ALLA RIAPERTURA DEGLI UFFICI POSTALI
DASPO URBANO, ZUFFA MARRONE - LO RUSSO
SCHIANTO IN CORSO GROSSETO
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BARRIERA SERBATOIO DEI FINTI RIVOLUZIONARI
CALCI E PUGNI AI CARABINIERI PER NON FARSI ARRESTARE
ESPLODE BOMBA CARTA IN BARRIERA
IL NO DEL TAR ALLA RIAPERTURA DEGLI UFFICI POSTALI
FACCIAMO BARRIERA
Facciamo Barriera è un sito che si pone l’obiettivo di raccontare Barriera di Milano. Un quartiere storico e molto popoloso, con un bel passato alle spalle, ma che ora rischia di essere completamente inghiottito dal degrado, la criminalità e la sporcizia. Ogni giorno, a tutte le ore, si trova a dover fare i conti con furti e rapine, lo spaccio, la prostituzione e l’incuria complessiva che, da anni ormai rendono impossibile la vita dei cittadini.
C’è tanta disperazione tra chi in Barriera ci vive e magari ci lavora anche. I cittadini si sentono prigionieri in casa perché hanno paura a uscire, temono per la propria incolumità e per quella delle loro famiglie. Sono stanchi di subire in silenzio. Per questo molti di loro hanno deciso di scendere in campo per far sentire forte la propria voce di protesta, per chiedere che sia restituita dignità al territorio.
Ormai si è diffusa la consapevolezza che, perché qualcosa cambi, è fondamentale quanto doveroso fare da pungolo alle istituzioni regionali e cittadine finché le azioni amministrative, giudiziarie e di polizia non assumeranno le caratteristiche di un piano vero e articolato di recupero del quartiere. Contro il degrado imperante, prima che sia troppo tardi, bisogna fare fronte comune. Quindi, per la rinascita del quartiere Facciamo Barriera tutti insieme!
Le Eccellenze di Barriera
[scelte editoriali, non pubblicità]
[Questo articolo non è pubblicità, né promozione, né qualsiasi altra forma di divulgazione dipendente da corresponsione economica. Esso dunque è un puro interessamento di carattere sociale a beneficio dei lettori].
Le carni della macelleria sono selezionate ogni settimana da Fabrizio Gisonni mentre le sfiziosità della gastronomia vengono preparate quotidianamente dalla moglie Sandra con impegno e fantasia. Tante, infine, le specialità all’angolo dei formaggi.
Aperta dal martedì al venerdì dalle 8,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 19 e il sabato dalle 8,30 alle 19.
[Questo articolo non è pubblicità, né promozione, né qualsiasi altra forma di divulgazione dipendente da corresponsione economica. Esso dunque è un puro interessamento di carattere sociale a beneficio dei lettori].
I piatti dall’antipasto al dolce appartengono, infatti, alla migliore tradizione torinese e regionale: a partire dal vitello tonnato, il flan di verdure con fonduta, l'albese per poi passare ai primi tra cui i tajarin e ai secondi come la battuta di fassone, i brasati, gli stracotti e il guanciale al nebbiolo. Impossibile, infine, non deliziare il palato con il bonet, le panne cotte o la zuppa inglese. II tutto irrorato da un buon bicchiere di Barbera o dal Langhe bianco.
La Piola è a conduzione familiare. In sala Mario e la mamma Marinella sono gentili e disponibili con i clienti per farli sentire come a casa loro, in un ambiente molto informale.
Aperto dal lunedì al mercoledì dalle 12,30 alle 14,30, il giovedì e il venerdì dalle 12,30 alle 14,30 e dalle 19,30 alle 22. Prenotazioni al 392 460 4484.
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Roberto lavora nel settore del fitness e del benessere da 10 anni. È dottore in Scienze motorie e plurispecializzato nelle discipline che si occupano di trattare affezioni muscolari e articolari tra cui cervicalgie, lombalgie, sciatalgie, artrosi, discopatie, cefalee, dolori articolari e muscolari da traumi e non, alterazioni dell’equilibrio e nevralgie.
Grazie agli studi intrapresi per vocazione è in grado di trattare persone di tutte le età, dal neonato all’anziano, in modo appropriato con competenza e professionalità. Vive il lavoro come una missione. Per questo si prende letteralmente a cuore ogni paziente con l’obiettivo di fargli ritrovare salute e benessere. Il suo motto, preso in prestito da Jim Rohn, speaker motivazionale statunitense, è “Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere”.
Info e prenotazioni: online su miodottore.it/roberto-di-stolfo oppure al numero 349 4274841.
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Rappresenta un luogo di scambio commerciale e culturale che vanta una storia lunghissima alle spalle, cominciata nel 1925 quando diventa la piazza mercatale del quartiere. In quell’anno, infatti, viene inaugurata l’autostrada Torino-Milano e corso Giulio Cesare si trasforma nella principale arteria di collegamento tra la periferia e il centro, dovendo così rinunciare al mercato di largo Giulio Cesare.
È un luogo di confronto multietnico. Gli ambulanti hanno perlopiù origini pugliesi e calabresi, ma negli ultimi anni si sono aggiunti numerosi venditori magrebini. Per questo il ventaglio di offerte sui banchi è ampio e varia dalle tipicità della tradizione pugliese e mediterranea alle prelibatezze piemontesi.
Il punto di forza è l’offerta, in tutti i mesi dell’anno, di generi alimentari e primizie a prezzi molto competitivi. Vasta è anche la selezione di abbigliamento, calzature, casalinghi, giocattoli, ferramenta, prodotti per parrucchieri e molto altro ancora.
Aperto dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 14 e il sabato dalle 7 alle 19.
[Questo articolo non è pubblicità, né promozione, né qualsiasi altra forma di divulgazione dipendente da corresponsione economica. Esso dunque è un puro interessamento di carattere sociale a beneficio dei lettori].
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