Fra le segnalazioni giunte a Facciamo Barriera nei giorni scorsi spicca questa di martedì 4 febbraio. Intorno alle 13,30 due stranieri si affrontano armati di spranghe in via Feletto. Uno è un uomo di colore, l’altro un marocchino. Quest’ultimo resta ferito e perde ogni controllo. Insanguinato e con la maglia strappata percorre la via urlando come un forsennato e brandendo la spranga per minacciare gli ignari e innocenti passanti. Semina panico. È in evidente stato di alterazione.
Sul posto accorrono tre volanti e il 118 per fermarlo e per soccorrerlo. Ma prima dell’arrivo delle forze dell’ordine lui trova il tempo per colpire un’auto parcheggiata, mandando in frantumi il lunotto posteriore.
A farci la segnalazione è Stefania che, mentre sta rincasando, è costretta ad assistere alla scena. Con lei c’è la figlioletta, appena uscita da scuola, che, alla vista del sangue, si spaventa e chiede alla mamma cosa stia accadendo. Tanti di noi immagini così le hanno viste soltanto al cinema. Ma, di sicuro, se questo fosse stato un film lo avrebbero vietato perlomeno ai minori di 14 anni. Stefania è indignata. I bambini di Barriera meritano anche loro un’infanzia serena.

[nei prossimi post le altre segnalazioni dei cittadini di Barriera di Milano].
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