L'URLO DEGLI AMBULANTI DI PIAZZA FORONI: "QUI CI VUOLE L'ESERCITO"

Non sono disposti a subire ancora i commercianti di piazza Foroni. Tra spaccio, prostituzione, furti e saccheggi la misura è colma. Ormai lo ripetono da tempo. Per questo nei giorni scorsi hanno scritto una mail ai ministri Crosetto e Piantedosi, oltre che alla Città, la Regione e la Prefettura. Per chiedere “un presidio fisso dell’esercito che faccia tornare la serenità in uno dei quartieri più caratteristici di Torino” spiega Giancarlo Nardozzi, presidente nazionale del Goia.

La situazione è diventata insostenibile per gli ambulanti, come già era stato evidenziato durante il flash mob del 15 novembre scorso. “Stiamo assistendo a un continuo peggioramento per quanto riguarda il degrado e la sicurezza – racconta Gregory Massa, direttore tecnico del Goia -. C’è spaccio in via Montanaro, prostituzione anche al mattino e poi furti ai banchi. La nostra preoccupazione è che prima o poi la tensione cresca e capiti il peggio se qualche collega reagisce”. Secondo i commercianti quanto fatto dalle istituzioni non è evidentemente bastato. Per questo ci vuole un presidio fisso.