“In Barriera di Milano ci sono quasi 4mila cittadini che rischiano di restare senza seggio elettorale l’8 e il 9 giugno quando saranno chiamati a votare per il rinnovo del Parlamento europeo e del Consiglio regionale del Piemonte”. Ad affermarlo il vicepresidente vicario del Consiglio comunale Domenico Garcea, facendo riferimento al plesso scolastico Norberto Bobbio di via Santhià 76, fuori uso da quando alcuni mesi fa sono stati avviati imponenti lavori di demolizione e di ricostruzione finanziati con 10 milioni di euro provenienti dal Pnrr.
“Al momento non risultano individuati e comunicati siti alternativi in grado di soddisfare le caratteristiche richieste per ospitare un numero così elevato di seggi elettorali, a poche settimane dall’importante appuntamento di giugno – spiega Garcea -. Per questo ho depositato un’interpellanza con cui chiedo al sindaco Lo Russo e all’assessore ai Servizi Demografici e Statistici Tresso come intendano porre rimedio al problema”.
Che il sito in questione non possa accogliere i circa 3716 cittadini elettori (dato del 2022), che storicamente si sono sempre recati in via Santhià 76 per esercitare il loro diritto di voto, va da sé, visto che i lavori dovrebbero terminare nel giugno 2026. “Non c’è più tempo da perdere di fronte a un così grave ritardo – conclude il vicepresidente -. Mi rivolgo al sindaco e all’assessore competente affinché forniscano al più presto informazioni e garanzie sull’individuazione della nuova sede del seggio elettorale e che provvedano con la massima urgenza alla doverosa comunicazione ai residenti interessati nei modi e nei tempi opportuni”.
Comments