CATTURATO IL RAPINATORE SERIALE DEI TAXISTI

L’uomo che nelle ultime due notti ha seminato il panico tra i taxisti torinesi è finito in manette. Lo hanno arrestato i Carabinieri in via Gottardo, poco dopo le 20 di oggi, mercoledì 23 luglio. Era in sella a una Vespa rossa (rubata), forse aveva appena messo a segno un’altra rapina e stava scappando. Alcuni taxisti lo hanno seguito, dopo averlo riconosciuto. Uno di loro ha chiamato il 112. Sono arrivate le pattuglie dei Carabinieri che lo hanno raggiunto e fermato, al termine della sua tentata fuga.

Stesso copione per tutte le rapine compiute. Saliva a bordo dell’auto pubblica chiamata e, poco dopo, con un coltello in mano si faceva consegnare il denaro (cifre tra i 20 e i 50 euro, visto che oramai quasi tutti i pagamenti si effettuano con le carte). In queste ultime notti il malvivente si è dato un gran da fare a Torino Nord, tra San Donato, Aurora e Barriera di Milano, da dove è partita la caccia all’uomo. Tutto grazie a un fotogramma che uno dei taxisti rapinati era riuscito a fornire alle forze dell’ordine.

In un attimo gli investigatori sono stati in grado di dare un nome e un cognome al ladro e hanno avviato le ricerche. Si tratterebbe di un senza fissa dimora con problemi di tossicodipendenza. Forse un italiano che, prima di essere beccato dai Carabinieri, frequentava le zone colonizzate dai disperati tra la ex Gondrand e la piscina Sempione.

Finalmente tra i taxisti torinesi è tornata un po' di tranquillità. La paura di essere aggrediti dal malvivente in questione è stata forte nelle ultime ore. Con quel coltello in mano il rischio che qualcuno restasse ferito era alto.