Con un’interpellanza presentata dalla Lega e approvata a grande maggioranza nei giorni scorsi, il Consiglio di Circoscrizione si rivolge al sindaco e agli assessori competenti per sapere quali siano le loro intenzioni per quanto riguarda il futuro della piscina Sempione. A preoccupare i firmatari lo stato di abbandono della zona. Da quando è stata sgomberata la ex Gondrand il 7 novembre scorso, pusher, tossici e sbandati hanno occupato il parco. Puntualmente vengono mandati via dalle forze dell’ordine durante i controlli straordinari del territorio. Puntualmente tornano ad accamparsi in mezzo al verde con le loro capanne, le canadesi, le baracche improvvisate e i giacigli di fortuna.
“Da parte dei residenti e dei commercianti sono continue le segnalazioni relative a risse in strada, furti, danneggiamenti alle auto – spiega il consigliere leghista Maurizio Anastasia, primo firmatario dell’interpellanza -. L’area è ostaggio del degrado e della delinquenza da tempo ormai. Dopo aver subito 12 effrazioni in otto mesi, il vicino Spazio 211 era stato costretto a chiudere per un po’, lo scorso settembre, in attesa di maggiori garanzie di sicurezza da parte del Comune. L’invito che noi rivolgiamo ai cittadini è di denunciare e segnalare alle Forze dell’Ordine ogni situazione anomala”.
Negli ultimi giorni, due irregolari sono stati arrestati in corso Venezia con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio. Ma capita continuamente quando la polizia effettua i controlli nel parco e in tutta la zona attorno. Negli edifici abbandonati tra il corso e via Fossata c’è un incessante andirivieni di persone che scavalcano il new jersey nel punto in cui manca la recinzione. Qui gli sbandati hanno anche allestito un ricovero di fortuna.
“La piscina Sempione e tutta l’area intorno sono a forte rischio occupazione – conclude Anastasia -. Per questo chiediamo alla Giunta di mettere in sicurezza l’edificio per impedire l’accesso alle persone non autorizzate. E vorremmo anche sapere se ha preso una decisione per quanto riguarda una futura destinazione d’uso dell’impianto. Ha intenzione di ridare una piscina alla Circoscrizione 6? Infine, bisogna che si provveda a smantellare la baracca improvvisata in corso Venezia e che si ripristini la recinzione dove manca”.
Avevamo un bel gruppo di piscine da fare invidia ,ora habbiamo un bel gruppo di spacciatori e relativi clienti.