MANETTE E DENUNCE IN BARRIERA

Durante un controllo Alto Impatto del territorio, a cui hanno preso parte anche il Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, il Reparto Mobile e una Unità cinofila della Polizia di Stato, gli uomini dell’ufficio investigativo del Commissariato Barriera di Milano hanno notato un ragazzo che si stava aggirando per le vie di Barriera con fare sospetto. Pertanto lo hanno fermato e controllato. È stato trovato in possesso di un borsone, al cui interno c’era un chilo di cocaina ancora da tagliare. Per il giovane, un 21enne italiano, sono scattate le manette con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La Procura della Repubblica ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto, disponendo la misura degli arresti domiciliari.

L’operazione, effettuata anche con l’ausilio della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia Locale, si è poi concentrata in corso Giulio Cesare, via Cigna, via Martorelli, via Brandizzo, Largo Sempione e vie limitrofe. Irregolarità sono state rilevate in alcuni degli esercizi commerciali controllati, fra cui parecchie sale scommesse. Il titolare di una di queste è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per l’assenza del preposto durante l’orario di apertura.

Inoltre, una volante del Commissariato è intervenuta in una panetteria di corso Vercelli, dove ha rilevato un allaccio abusivo alla corrente elettrica del palazzo. Beccato in flagranza, il titolare dell’attività ha chiesto agli agenti di non procedere nei suoi confronti in cambio di denaro. È stato pertanto denunciato alla Procura della Repubblica sia per l’allacciamento abusivo che per istigazione alla corruzione.