STUDIO MEDICO, 4 SACCHEGGI IN 4 MESI

L’ambulatorio in via Sempione 112 esiste da 30 anni. Forse dopo tre decenni di attività dovrà chiudere. Questo perché i sette dottori di medicina generale che in questa struttura hanno in carico circa 10.000 pazienti di Barriera di Milano non ce la fanno più a dover affrontare saccheggi, vandalismi, furti, distruzione di arredi e strumenti, con l’umiliazione di dover ricominciare da capo ogni volta per poi ritrovare il caos dopo pochi giorni.

In questo primo scorcio del 2025 il ruolino di marcia dei delinquenti, degli assalitori, dei manigoldi è diventato impressionante: 20 gennaio, 21 marzo, 14 aprile e infine 7 maggio. Ogni volta sottratti computer, scanner, cellulari ma anche oggetti di scarso valore come garze, penne, matite e persino cioccolatini. Quindi si tratta di pezzenti. Probabilmente drogati perché l’ultima volta sono state rinvenute tracce di sangue in bagno.

La cosa più atroce è l’inutile vandalismo di scrivanie fatte a pezzi, di armadietti sfasciati e di altri gratuiti atti di furia umana inconsulta, becera e immensamente idiota. Di fronte a questo scempio non c’è da meravigliarsi se i poveri medici decideranno di fare i bagagli e trasferirsi altrove. Così Barriera incasserà un altro colpo micidiale da parte di tossici, malviventi, bastardi senza gloria.