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"CORAGGIO... FATTI AMMAZZARE"

  • Immagine del redattore: facciamobarriera
    facciamobarriera
  • 2 ago
  • Tempo di lettura: 1 min

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Litigano per strada e si affrontano come due gladiatori nell’arena. Uno di loro, un uomo di colore, brandisce un cartello di divieto di sosta che evidentemente ha raccolto nel vicino cantiere stradale e l’altro un’asta metallica, che sembrerebbe il piantone di un monopattino o qualcosa di simile. Il video, realizzato da un residente su un balcone di un palazzo di fronte, è stato diffuso da Welcome to favelas Torino e in un attimo è diventato virale.



Difficile capire dove si sia consumata questa brutale rissa. Forse nella periferia Nord della città. Probabilmente in Barriera di Milano, secondo alcuni commenti lasciati dai cittadini su Instagram. L’unica certezza è che ha avuto luogo in pieno giorno, sotto gli occhi increduli dei passanti.   


I motivi del litigio sono ignoti. Si sentono urli, insulti, minacce in una lingua che non è l’italiano. Mentre non c’è dubbio che l’uomo armato di cartello stradale è un nero, sulle origini dell’avversario restano interrogativi.


In buona sostanza, non c’è da stare tranquilli nemmeno lungo le strade più trafficate e con la luce del sole di questi tempi. In Barriera come in altre periferie torinesi, ovunque si sia svolto il violento scontro. È un attimo restarne coinvolti. Nel nostro quartiere nessuno ha dimenticato la rissa a colpi di machete che il 7 marzo ha insanguinato i marciapiedi di corso Giulio Cesare all’angolo con via Lauro Rossi, a pochi isolati dal civico 43. Tra i residenti la paura è di casa.  

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