DALLE CENERI DEL TODAYS FESTIVAL NASCE MONITOR

Niente Todays quest’anno, già si sa, perché l’unica proposta progettuale presentata al bando non è risultata idonea. Ma al posto suo ci sarà “Monitor”, un festival della durata di due giorni (il 10 e l’11 luglio) ideato ancora una volta da Gianluca Gozzi, già fondatore del Todays. Di nuovo avrà come location lo Spazio 211 di via Cigna in Barriera di Milano e sarà all’insegna dell’underground. Il motto della kermesse musicale è "Indietro non si torna".

Nessun nome mainstream e una vocazione internazionale indicata nel nome che nasce dall’unione delle prime lettere di tre parole: “MONdo”, “ITalia”, “TORino”. All’evento, che avrà il sostegno della Città, parteciperanno, infatti, una trentina di artisti provenienti da tutto il mondo, senza però scordare le eccellenze torinesi. In cartellone tra gli altri ci sono Arooj Aftab, Shame, Yin Yin, Maria Chiara Argirò, Richard Dawson, Luvcat.

Come spiega Gozzi, il festival, co-diretto da Gabriele Sinatra, non proporrà soltanto una sequenza di concerti, ma sarà piuttosto caratterizzato da "eventi catartici" tra rabbia sociale, teatralità e sensualità. “Non ricominciamo daccapo, bensì da quello che abbiamo sempre fatto – afferma -. In Monitor ci sarà, infatti, un pezzo della nostra storia, con l'obiettivo di fare anche formazione insieme a una comunità che ha una visione condivisa”.