DEGRADO INACCETTABILE DAVANTI ALL'ASL DI VIA MONTANARO
- facciamobarriera
- 10 set
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Bivacchi di senzatetto e tossici sulla scalinata dell’Asl di via Montanaro, ovunque rifiuti abbandonati. Poco lontano c’è pure un’area transennata che non si capisce a cosa serva dal momento che i lavori di manutenzione previsti sono fermi da tempo. Il degrado e l’abbandono stanno inghiottendo anche questo presidio sanitario così importante per il quartiere.
Nel poliambulatorio lavorano oltre 60 persone che garantiscono il funzionamento del Cup, del centro prelievi, del consultorio e degli ambulatori dove si svolgono visite specialistiche. Per i residenti rappresenta un vero punto di riferimento per la salute e l'assistenza: necessario, indispensabile, essenziale, per capirci.
Va da sé che i cittadini (tra cui molti anziani) non ne possono più. Vorrebbero poter fruire dei servizi per la salute offerti dal presidio in questione senza dover fare lo slalom tra l’immondizia e gli accampati, magari rischiando anche di finire a gambe all’aria o di subire molestie dagli sbandati. A raccogliere il grido di dolore dei residenti il consigliere comunale di Forza Italia Domenico Garcea.
“È inaccettabile che proprio davanti a un presidio sanitario le istituzioni lascino che la situazione degeneri. Ho presentato un’interpellanza per chiedere interventi urgenti di pulizia, sicurezza e manutenzione, perché i cittadini meritano decoro e rispetto” dichiara Garcea.
Purtroppo il degrado è ovunque. Esultare per una Panda portata via, dopo 2 anni, e addossarsene il merito in vista delle elezioni, non è un successo. Ovunque immondizia e non è colpa di Amiat o poveretti, nella differenziata tutti buttano tutto, anche l'umido e schifezza varia. Qualcuno se pieno lascia per terra invece di fare due passi. Rischio di incidenti ogni minuto per incivili contromano. Controlli? Nessuno. E i controlli dipendono dal Ministero dell'Interno, che, chissà perché, preferisce lasciare che l'odio dilaghi. Però per le manifestazioni pacifiche c'è lo spiegamento di forze. E qui stamattina Piazza Bottesini, ad esempio, faceva pietà.