FURTO SU AUTO DI LUSSO VICINO AL PARCO PECCEI

Per il proprietario del Mercedes E220 bianco, parcheggiato in piazza Ghirlandaio, vicino alle case di via Fossata, la settimana non è cominciata bene. Qualcuno, chissà quando (se la notte scorsa o nelle prime ore del mattino) ha sfondato il vetro anteriore destro della sua auto per rovistare a bordo e portarsi via magari poche monetine lasciate nell’abitacolo o qualche oggetto, anche di scarso valore, poi da rivendere. Solite scene a cui i residenti in Barriera sono abituati.

A notare il veicolo in quelle condizioni, intorno alle 9,30, i volontari di Torino Spazio Pubblico che stamattina, come ogni lunedì si erano dati appuntamento in piazza Ghirlandaio per andare a pulire il parco Peccei. “Pioveva e i soliti lavori non si potevano fare. Così ci siamo fermati all’altezza del civico 6 per confrontarci e, a quel punto abbiamo visto l’auto con il vetro infranto – ci spiega Claudia -. Il nostro responsabile ha subito chiamato la polizia e, nell’attesa della volante, ci siamo dati da fare per coprire il finestrino con un sacchetto di plastica affinché l’acqua non bagnasse i sedili”.

Inutile dirlo. Tutto ciò che c’era all’interno dell’abitacolo del Mercedes era stato messo a soqquadro. D’altra parte questa non è un’area sicura. Il parco è molto malfrequentato. Qui c’è sempre un via vai di tossici. Si spostano lungo il corso Venezia per raggiungere il famoso “buco”, sgomberato di recente, e il vicinissimo parco Sempione dove da tempo, all'interno dell’area recintata delle piscine, si sono accampati pusher, drogati e prostitute.

“Chi può essere stato? Il Peccei non è di certo un posto consigliabile alle famiglie con bambini. Ogni lunedì lo troviamo sempre in pessime condizioni perché è diventato una specie di rifugio per sbandati e senzatetto. Perlopiù brutta gente, a caccia di qualche spicciolo” conclude la volontaria.