I CARABINIERI SOCCORRONO DUE NOVANTENNI SOLI IN CASA
- facciamobarriera
- 24 giu
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Per i Carabinieri la solidarietà e l’umanità sono valori di fondamentale importanza. Stare al fianco dei cittadini per loro non significa soltanto mantenere l’ordine pubblico e garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi, ma al tempo stesso offrire aiuto e protezione alle persone che sono in difficoltà. Come, ad esempio, gli anziani soli. Che i militari dell’Arma siano sempre pronti a intervenire quando i meno giovani, “rimasti in panne”, lanciano l’sos lo dimostra una storia a lieto a fine che è successa ieri, lunedì 23 giugno a Torino Nord.

In mattinata alla Centrale operativa arriva una telefonata. È una richiesta di aiuto da parte di una coppia di novantenni. Sono rimasti con il frigo vuoto e non se la sentono di uscire di casa per fare la spesa perché le condizioni fisiche non glielo permettono. Sono giorni di gran caldo e capita spesso che gli anziani, senza una famiglia su cui poter contare, tra acciacchi vari e la mancanza di forze dovuta alle temperature elevate, abbiano bisogno di qualcuno che dia loro una mano.
Senza esitazione una pattuglia di carabinieri motociclisti raggiunge l’abitazione dei coniugi. Come i magi portano doni: una piccola spesa e una cassa d’acqua. I militari parlano con loro, vogliono essere sicuri che la coppia sia comunque in salute e non si renda necessario chiamare il 118.
I due signori stanno bene, sono soltanto affaticati per via del caldo. Ma in un attimo ritrovano il sorriso perché non si sentono più soli e abbandonati a se stessi. Le belle parole di profonda gratitudine per la vicinanza, pronunciate dalla coppia, per i Carabinieri valgono più di una ricompensa materiale. Ora possono salutarli con la certezza di averli rassicurati. Già pronti per la prossima missione.
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