MINIMARKET, UBRIACONI E MONNEZZA IN VIA MONTE ROSA

In via Monte Rosa, nel tratto compreso tra via Cherubini e via Spontini, c’è qualcuno che sistematicamente abbandona cumuli di rifiuti di ogni genere. Ieri mattina (domenica 12 ottobre) ha fatto la sua comparsa persino una damigiana, in mezzo a resti di mobili, tra cui una rete pieghevole a doghe e qualche sedia sgangherata. “Ogni giorno la stessa storia. È uno scempio. Non possiamo vivere in mezzo all’immondizia” si lamentano i cittadini. La segnalazione ci arriva da Adele che abita lì.

“Sabato intorno alle otto e mezza, quando sono uscita di casa, ho trovato l’isola ecologica in condizioni pietose, come si vede bene nella foto che ho scattato – racconta la residente -. Così ho chiamato il consigliere comunale Ledda per fargli la segnalazione. Al mio ritorno l’area era ben pulita. Evidentemente il consigliere ha sollecitato l’intervento di Amiat”.

Foto scattata sabato 11 ottobre

La “pacchia” però dura poco. Alle otto e trenta di domenica l’area si presenta di nuovo agli occhi della lettrice invasa dai rifiuti, come descritto sopra. “I soliti incivili sono entrati in azione nella notte perché alle 22 di sabato era tutto in ordine” ci riferisce Adele che ha fatto l’ennesima segnalazione, non risolutiva perché ogni giorno è la stessa storia.

Tra i rifiuti ci sono anche alcuni scatoloni vuoti con su scritto “Birra Moretti”. Il sospetto che arrivino dal minimarket, presente in quell’isolato, non è peregrino.

Foto scattata domenica 12 ottobre

“Non chiude mai nell’arco delle 24 ore ed è molto malfrequentato. Da ubriaconi che bevono grandi quantità di birra e poi abbandonano lattine e bottiglie dove capita, ovunque. Ciondolano per la via, si siedono sugli scalini dei negozi o dei nostri portoni. Orinano per strada, non per niente c’è sempre un odore nauseabondo tutt’intorno. Nella notte litigano tra di loro e i continui schiamazzi non ci lasciano dormire” afferma Adele che, poi fa notare che il divieto, imposto dal Comune, di vendere alcolici dalle 21 alle 7 evidentemente non viene rispettato. Secondo i residenti ci vorrebbero le telecamere.