"OGGI NIENTE PRESIDIO IN CORSO PALERMO", L'ALLARME DEI RESIDENTI

“Stamattina, intorno alle 8,30, quando sono passata in corso Palermo per andare al lavoro, non ho visto il presidio fisso fermo al solito posto e nemmeno al mio ritorno, alcune ore dopo, c’era” ci racconta Claudia, una residente che non sa spiegarsi il motivo dell’assenza dell’Esercito in quel quadrante di Barriera. “E’ strano, molto strano, considerato che è dal gennaio del 2024 che lì, a due passi dal mercato di piazza Foroni, ogni giorno, sono presenti i militari, affiancati dalla Polizia o dai Carabinieri”.  

Foto scattata da Claudia poco prima di mezzogiorno.

Claudia è preoccupata e, come lei, anche altri abitanti che hanno trovato il corso particolarmente desolato senza il Lince dell’Esercito. Volente o nolente, quel “bestione” mimetico infondeva sicurezza nelle persone. Donne e anziani in particolare si sentivano di camminare per strada, magari diretti al mercato, sapendo di poter contare sulla presenza dei militari e delle forze dell’ordine, lì pronte a intervenire, in caso di necessità.  

Anche Matteo, un ambulante di piazza Foroni ci conferma la notizia: “Stamattina tra i banchi non abbiamo visto passare l’Esercito per i soliti controlli. Non capisco come mai. Nessuno ci ha detto nulla” ci riferisce.

Per i residenti questo è un segnale d’allarme. “Da alcuni cittadini ben informati mi è stato riferito che forse c’è stato un ridimensionamento del servizio dall’alto” aggiunge Claudia. Già, d’altra parte si era detto fin dall’inizio che l’intervento dell’Esercito, nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, non sarebbe durato in eterno. Doveva essere una misura emergenziale, ma l’emergenza qui in Barriera non è di certo terminata perché la zona continua a essere infestata da pusher, tossici e delinquenti.

L’ipotesi più ragionevole è pertanto che si tratti soltanto di una riduzione del personale impiegato per il servizio. Se così fosse d’ora innanzi non sarà più garantita la copertura tutti i giorni della settimana. In attesa di conferme, non resta che sperare bene.