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PUSHER IN MANETTE, DOPO AVER AGGREDITO I POLIZIOTTI

Immagine del redattore: facciamobarrierafacciamobarriera

Un cittadino senegalese di 34 anni è finito in carcere nei giorni scorsi con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.


Le manette scattano dopo un inseguimento da film lungo le vie di Barriera all’alba di una fredda notte di febbraio. Durante il normale servizio di pattugliamento del territorio, gli agenti del Commissariato Barriera di Milano notano un’auto in corso Vercelli che, alla vista della volante, comincia ad accelerare per poi svoltare all’improvviso in via Sempione. Sentendosi braccato il conducente frena di colpo. Dal lato passeggero scende un uomo che si mette a correre in cerca di una via di fuga. Butta per strada un marsupio che viene immediatamente recuperato dagli agenti.


Finalmente in via Bruno i poliziotti riescono a raggiungerlo e a bloccarlo non senza fatica perché lui reagisce sferrando calci e pugni per sottrarsi al controllo. Nel marsupio trovano diversi involucri di crack e cocaina, pronti per essere smerciati, che pesano complessivamente quasi 300 grammi.

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