RIQUALIFICAZIONE PISCINA SEMPIONE, ARRIVA UNA PROPOSTA

Al vaglio degli uffici del Comune c’è una proposta di fattibilità per la riqualificazione della Piscina Sempione di via Gottardo. È stata presentata all’assessorato allo Sport dalla società Supera. Si tratta di una proposta di partenariato pubblico privato che prevede l’assegnazione dell’immobile alla società. Questa dovrà pertanto occuparsi delle successive progettazione ed esecuzione dei lavori finalizzati alla realizzazione di un nuovo Centro Sportivo Polifunzionale adibito a nuoto e altre discipline. E, inoltre, della relativa gestione funzionale ed economica.

In base al codice degli appalti pubblici, gli uffici dovranno verificarne fattibilità e convenienza sul piano tecnico e amministrativo. Se l’esito sarà positivo, la giunta comunale potrà approvare un accordo per definire il partenariato e dare il via al percorso di riqualificazione.

“Attraverso la cura e il rilancio di questi spazi, che sono veri e propri presidi di socialità e aggregazione, possiamo contribuire a rafforzare la sicurezza dei quartieri – spiega il sindaco Stefano Lo Russo –. L’impegno per la riqualificazione della piscina Sempione va esattamente in questa direzione, confermando la nostra volontà di lavorare in modo condiviso e partecipato alla cura e allo sviluppo della città”.

Per il primo cittadino questo è “l’esempio di come, attraverso azioni di partenariato pubblico-privato, si possano creare sinergie positive volte ad investire sul nostro territorio, creando nuove opportunità per i cittadini e valorizzando spazi strategici della città”. Lo Russo inoltre sottolinea che “investire nello sport significa investire nel benessere della comunità, offrendo a giovani e famiglie occasioni di crescita, aggregazione e divertimento”.

“Attendiamo l’esito delle valutazioni – aggiunge l’assessore allo Sport, Domenico Carretta – ma siamo intanto molto soddisfatti dell’arrivo di questa proposta, che rispetta la vocazione originaria dell’impianto. Se andrà a buon fine permetterà di superare definitivamente la situazione di degrado e abbandono che da tempo affligge la zona, restituendo nel contempo all’area una funzione sportiva a disposizione delle cittadine e dei cittadini che vivono in quel quartiere e non solo”.