SESSO PER SOLDI SOTTO IL CIELO DI BARRIERA
- facciamobarriera
- 13 set
- Tempo di lettura: 2 min
[QUESTO VIDEO POTREBBE URTARE LA SENSIBILITÀ SOPRATTUTTO DEI MINORI]
Ha appena consumato un rapporto sessuale a pagamento, in pieno giorno, sotto gli occhi disgustati dei cittadini. È in mutande e reggiseno, seduta su una panchina del parco Sempione, mentre si sta rivestendo. Come se un comportamento simile fosse normale. Ci troviamo di fronte a una totale perdita del senso del pudore. Sono gli effetti della droga a rendere queste persone prive di scrupoli e svergognate. Con i soldi (una miseria) che ha squallidamente guadagnato da un poco buono di passaggio, ora potrà comprarsi il crack. Salvo che non lo abbia già ottenuto ricorrendo al cosiddetto “scambio in natura” con il cliente pusher.
È una donna giovane che vive accampata qui in mezzo al verde del parco, esattamente come la “collega”, quella alta con i capelli ricci che la raggiunge, nel momento in cui lei si sta infilando i jeans, senza neppure essersi data una pulitina. E dove, d’altra parte? Sono tutte e due note alle forze dell’ordine e ben conosciute anche dai residenti. E queste scene accadono ogni giorno. Qualcuno ha voluto girare e diffondere il video da noi pubblicato per far sì che tutti sappiano come si vive nel quartiere, se ancora ce ne fosse bisogno.
In questi ultimi mesi gli esposti alle istituzioni si sono accumulati. Di vivere in mezzo al degrado, allo spaccio, alla prostituzione non ne possono più gli abitanti, ma nemmeno la società sportiva di via Gottardo 10 e le squadre che giocano nel campo del Rebaudengo. Chiedono interventi drastici, come alla ex Gondrand, che contemplino in altri termini l’abbattimento delle piscine diventate oramai luogo di bivacco per sbandati di vario genere.
A complicare la situazione si sono aggiunti i pitbull ringhiosi che i pusher portano con sé. Un vero pericolo per chi ancora pensasse di frequentare il parco nelle ore migliori, magari famiglie con bambini (sconsigliabile). Non bastasse sono inoltre da segnalare i continui danneggiamenti che subiscono le auto parcheggiate in zona, prese d’assalto dai tossici in cerca di qualche spicciolo. Spaccano il vetro per frugare a bordo e poi si accontentano di poco, anche solo di un cappellino lasciato su un sedile. Il crack è il loro padrone.
Adesso ho capito! Voi di Facciamo Barriera siete una compagnia teatrale molto professionale. Organizzate voi queste scenette incredibili e vi divertite da matti a creare un mondo completamente surreale. Vi faccio i miei complimenti perché avete una immaginazione strepitosa e siete davvero molto bravi. L'ho capito solo oggi che nella realtà non può accadere quello che ci mostrate ogni giorno. Esistono infatti le istituzioni, le forze di polizia, i comitati e tante brave persone impegnate nella pulizia e nella decenza della nostra città, perciò Torino (Barriera in particolare) è perfettamente a posto, per fortuna. Tutto funziona e tutto è organizzato in modo ordinato come a Zurigo. Mattacchioni!
Sono anni che succede, addirittura nel bagno di Piazza Bottesini accanto al mercato. Scene di ordinaria follia. Ragazze distrutte dal crack, nessun intervento d'aiuto (per quanto possibile, d'accordo) lasciate sulla via della morte. E non solo pusher i "clienti" ma anche maschi italiani. Non ci sono controlli da parte delle forze armate. Il governo ha concesso l'esercito. Inutile. Come inutile dare colpa a un sindaco, che dovrebbe vedere la realtà invece che girare per il mercato. Né vale lo sbraitare di altri politici che non fanno poi nulla!! Da questa estate è sempre peggio. Un quartiere lasciato solo.
Se questo non è il fondo, cos'altro ci aspetta? Se questo non è il "punto di non ritorno" a quale altro obbrobrio dovremo assistere? Un matrimonio-piazzata (con tanto di cavalli addobbati e corteo) blocca corso Giulio e, poi, il giorno dopo vediamo un porno in diretta al parco Sempione! Ormai <degrado> è una parola inadeguata. Questo è il caos, questa è Babilonia!