Anche in Barriera partecipava spesso a eventi per bambini, feste pubbliche e private, incontri nelle scuole, iniziative dei commercianti, inaugurazioni di negozi, mercati e mercatini. Stroncato da infarto, se n’è andato il pensionato 79enne Giuseppe Muni, il Babbo Natale di Torino.
Per vent’anni è stata la mascotte più amata dai bambini torinesi, ma anche dagli adulti che riconoscevano in lui una gentilezza, una bontà d’animo e una generosità che lo inducevano a presenziare sempre gratuitamente in tutte le attività a cui veniva invitato specialmente nel periodo natalizio.
Non ce l’ha fatta a ingentilire con il suo costume da Santa Claus anche questo dicembre 2024, ma è riuscito a partecipare a due recenti eventi in via Frejus e in corso Belgio, gli ultimi in cui si è fatto apprezzare per la sua dolcezza, la lunga barba bianca che curava con attenzione e le caramelle sempre in tasca per i più piccoli.
Quando poteva, elargiva pure donazioni a enti e istituti per i bimbi orfani, a dimostrazione di un animo davvero speciale che mancherà molto a tutti i torinesi per i quali il Natale non è solo una forsennata corsa a spese inutili e regali superflui.
Comments