CUFARI, "SERVONO PIÙ CONTROLLI NOTTURNI NEL QUARTIERE"
- facciamobarriera

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In consiglio circoscrizionale è stata approvata a grande maggioranza l’interpellanza presentata dalla consigliera Paola Cufari (Lega) con cui al Sindaco e all’Assessore competente si chiedono interventi urgenti per garantire maggiore sicurezza in via Sempione, ma più in generale in tutta Barriera. Il documento fa riferimento in particolare allo studio medico di via Sempione 112 da tempo nel mirino di ladruncoli da quattro soldi, probabilmente i soliti drogati in cerca di qualcosa da rubare, non importa cosa.

Nei mesi scorsi lo studio medico ha subito saccheggi, vandalismi, furti, distruzione di arredi e strumenti. Quattro attacchi in tutto, nel corso dei quali sono stati sottratti computer, scanner, cellulari ma anche garze, penne, matite e persino cioccolatini. Per questo c’è da pensare che i colpevoli appartengano alla categoria dei tossici, a caccia anche soltanto di pochi oggetti di scarso valore da rivendere, non di certo dei gioielli del Louvre.
“È inaccettabile che un presidio sanitario, punto di riferimento storico per la comunità, venga ripetutamente violato nell’indifferenza generale – afferma Cufari -. Il presidio sanitario di Via Sempione svolge un ruolo fondamentale di prossimità e la sua attività non può essere messa a rischio da fenomeni di microcriminalità ricorrente. Purtroppo gli operatori stanno valutando l’abbandono del servizio, per l’impossibilità di operare in tali condizioni”.
Se i medici decideranno di lasciare Barriera, il quartiere incasserà un altro duro colpo. L’ambulatorio esiste da 30 anni e i sette dottori di medicina generale in attività nella struttura hanno in carico circa 10mila pazienti. Tutti cittadini che dovranno rinunciare a un servizio di fondamentale importanza per loro. Tossici, delinquenti vari e miserabili di ogni specie l’avranno così vinta.
Per questo l’interpellanza chiede più controlli di notte. “Con il documento mi rivolgo all’Amministrazione per sapere se è prevista una maggiore presenza delle forze dell’ordine in quest’area – spiega Cufari -. E se intenda valutare altri sistemi di deterrenza da sottoporre al Cosp (il tavolo per la sicurezza presieduto dal Prefetto, ndr) in modo da garantire maggiore sicurezza alle attività commerciali e sanitarie nelle ore notturne”.
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Tutta Barriera è così, botti a tutte le ore, in specialmodo di notte. Urla. Monopattini contromano. Ho scritto e nemmeno rispondono. Non ci sono controlli. Vergogna
Ma va??? Qualcuno finalmente si è accorto che la malavita radicata da anni nel quartiere lavora anche di notte??? Mi complimento tanto... Ora che hanno capito, mi auguro che si diano una mossa...
Saluti