I VOLONTARI SFRONDANO GLI ALBERI IN VIA CIGNA
- Paola Gatti
- 18 lug
- Tempo di lettura: 2 min
Armati di cesoie e tanta buona volontà, alcuni volontari, nella mattinata di oggi venerdì 18 luglio, hanno sfrondato i rami degli alberi che separano via Cigna dal controviale all’altezza del Museo Ettore Fico. Da tempo le foglie dei gelsi avevano invaso il marciapiedi rendendolo impraticabile. Il gruppo, costituito perlopiù da cittadini di origine cinese, ha provveduto a tagliare il fogliame in eccesso. Mentre i platani rigogliosi che nascondevano i semafori, i cartelli stradali e la fermata del 46 sono stati potati da mani esperte. A coordinare i lavori Giulio Taurisano, responsabile di Torino Spazio Pubblico, progetto incardinato negli uffici della Divisione Verde e Parchi della Città di Torino.

Alle 12 quel tratto di via è tornato pulito e in perfetto ordine, come non si vedeva da tempo. Grazie soprattutto a Claudia, una cittadina di Barriera, particolarmente attiva sul territorio. E' lei che ha contattato TSP per richiedere il loro intervento in questa zona. Quelle fronde di troppo, in verità, le avrebbe anche tagliate da sola se l’avessero autorizzata, ma le è stato spiegato che non poteva farlo. Così Taurisano l’ha arruolata.
Nella prima foto: Claudia tra Roberta, una volontaria e Giulio Taurisano, responsabile di TSP
“Siamo stati tutti molto contenti. Abbiamo riempito di fronde 33 sacchi. La prossima settimana finiremo il lavoro fino a piazza del Ghirlandaio. E poi torneremo ancora pure in piazza Teresa Noce” spiega Claudia, il cui sogno ora è che il gruppo intervenga nel giardino delle Tre Lanterne, dove c'è il famoso minisuk abusivo. Un sogno facilmente realizzabile perché se un cittadino chiama i volontari TSP, loro fanno di tutto per arrivare sul posto il più presto possibile. E Claudia li ha di nuovo chiamati e di nuovo si è offerta come volontaria. E ancora una volta Taurisano l’ha ingaggiata.
Cesoie in mano, guidato da Claudia, ha dato il suo contributo anche il presidente della Circoscrizione 6 Valerio Lomanto. “Più volte abbiamo portato il problema in Circoscrizione, ma non è stato mai risolto probabilmente per una mancanza economica – spiega Lomanto -. Per questo ringrazio Claudia, residente in Barriera e tutti i volontari presenti qui oggi. Quando i cittadini si dimostrano così vicini alla pubblica amministrazione e addirittura si rendono protagonisti della vita nel quartiere non possono che renderci orgogliosi”.
Poi rivolto a Taurisano e al suo gruppo Lomanto ha aggiunto: “Nella Circoscrizione 6 questo è soltanto uno dei mille interventi che avete fatto. Ricordo quelli a Falchera, all’Arrivore e qualche anno fa già in via Cigna. Siete preziosissimi. Le mie non sono soltanto parole di rito, sono parole che mi arrivano dal profondo del cuore”.

Bellissima iniziativa. Grazie per aver speso ore, impegno ed energie per aggiustare qualcosa del nostro quartiere. Niente conta più dell'azione rispetto alle chiacchiere!
Siamo arrivati a cercare volontari per ripulire la città.... Mi chiedo le nostre tasse dove vanno a finire...