LADRI DI MATERASSI

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Chi abita in Barriera o anche solo ci lavora, deve sempre starsene in campana. Perché ovunque, soprattutto lungo le vie dello spaccio, si annida qualche ladruncolo, perlopiù tossici e sbandati di ogni genere, in cerca di pochi spiccioli o di qualsiasi oggetto da rivendere, magari al minisuk di largo Giulio Cesare. Non importa cosa, l’importante è arraffare. Rubano tutto quel che trovano, ma soprattutto si portano via la serenità e la tranquillità dei residenti, beni molto preziosi, non riacquistabili sul mercato. Basta abbassare un attimo il livello della guardia ed eccone uno già in agguato, come ci racconta Loredana del mobilificio di via Volpiano.

Lei è sempre molto attenta a quello che accade fuori dal suo negozio, soprattutto quando davanti alle vetrine ha esposto qualche prodotto destinato alla vendita. Non perde mai di vista le immagini che le restituisce la telecamera puntata sulla via. Per lei non è un bello spettacolo a nessuna ora del giorno. Vede i pusher smerciare droga senza farsi lo scrupolo che a qualche isolato da lì c’è il presidio fisso dell’esercito. Purtroppo le tocca assistere anche allo svuotamento delle vesciche dei soliti quattro sporcaccioni, spesso pieni di alcol. E poi, in quell'angolo di quartiere dimenticato da Dio, c’è un continuo via vai di anime perse.

Sono passate da poco le 18 di lunedì 9 giugno. La strada pare tranquilla, non si nota la solita gentaglia, avvezza al malaffare, in giro. Loredana distoglie per cinque minuti, non di più, gli occhi dal monitor della videocamera. È impegnata a preparare alcuni preventivi. All’improvviso, intorno alle 18,15, alza lo sguardo verso lo schermo e si accorge che il materasso, lasciato accanto alla vetrina, non c‘è più. Qualcuno se l’è portato via. È accaduto circa tre minuti prima. Loredana chiama la polizia, ma, quando arrivano gli agenti, dell’uomo con un materasso tra le mani si è ormai persa ogni traccia. Come mostra chiaramente il filmato, l’autore del furto è un marocchino, noto alle forze dell’ordine, che frequenta via Volpiano per acquistare droga dai pusher appostati lungo il marciapiedi a tutte le ore.