PARCO SEMPIONE, LA RIVOLTA DEI CITTADINI
- facciamobarriera

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Di attendere ancora a lungo un intervento risolutivo, in grado di restituire la sicurezza all’intera area del parco Sempione, i residenti non se la sentono più. Non vogliono finire completamente fagocitati dal degrado e dalla delinquenza. Lo hanno fatto sapere oggi con toni perentori alle istituzioni. “Ci stiamo muovendo, come già anticipato, per procedere per vie legali” si legge nella mail scritta al Comune, all’assessore comunale alla Sicurezza, alla Circoscrizione 6 e in copia ai giornalisti.

Al prefetto Domenico Cafagna avevano inviato una raccolta firme, sottoscritta da 1200 persone circa, il 6 ottobre per chiedergli di convocare con urgenza una riunione con le forze dell’ordine per arrivare a una soluzione definitiva ai problemi che affliggono i quartieri Rebaudengo, Barriera di Milano, Borgo Vittoria e Madonna di Campagna. Problemi ben noti sul territorio di Torino Nord, come spaccio e consumo di droghe, aggressioni, furti, risse, sesso consumato sotto gli occhi di tutti. Il parco Sempione, da tempo colonizzato da pusher, prostitute e tossici, non si fa mancare proprio nulla.
Di fronte al silenzio del Prefetto, Simonetta, la promotrice dell’iniziativa, si è allora rivolta all’assessore alla Sicurezza Marco Porcedda per chiedergli un incontro. Gli ha scritto due mail a distanza di pochi giorni. “La prima volta ci è arrivata una risposta che molti cittadini firmatari della petizione hanno definito in politichese corretto perché non contiene nessun riferimento ad azioni concrete da intraprendere – spiega la residente -. Alla seconda lettera invece l’assessore non ha più risposto".
Come scritto chiaramente nella mail inviata oggi la residente conclude: "Va bene che si progetti di riqualificare la zona, in stretto coordinamento con le Forze dell'ordine, ma noi intanto ci aspettiamo un intervento nell’immediato. Non possiamo di certo continuare a vivere in un luogo dove mancano la sicurezza, il decoro, l'igiene fino al completamento dei lavori. Chiediamo pertanto che ci siano comunicate le azioni concrete previste e le date in cui sono state programmate per risanare quello che una volta era un angolo di paradiso.”.




















5 stelle ai 1200 cittadini che con "grande dovere civico" cercano di far intervenire chi di dovere per risolvere questo problema davvero gravoso e pericoloso che va avanti da anni e peggiora sempre più.
Vista la completa assenza della regione, il passo successivo è chiedere al governo cosa ne pensa!
Oltre alla Sicurezza, Decoro, Dignità e soprattutto IGIENE per tutti i cittadini, aggiungerei che più passa il tempo e più forse ci sarà anche la necessità di far intervenire degli psicologi infantili per aiutare a comprendere ai nostri figli tutto ciò a cui devono assistere anche solo entrando e uscendo dall'asilo. Vedono tossici accampati per strada di fronte all'ingresso, assistono a scene di sesso e violenze che accadono giornalmente...
Il…
Se non si muove la folla dubito fortemente che si muova la prefettura o la politica in genere... Un esempio?.. Vi ricordate il tossic Park dove ora c'è il Novohotel?... Di fronte doveva esserci un campo da golf poi finito insieme al progetto nel cestino... Ebbene in quel parco c'era di tutto.. Sia di notte che di giorno...e nessuno che si muoveva per eliminare il fenomeno... Alla fine è stata la gente del quartiere a fare la ronda in giro per il quartiere e per il parco... Più qualche testa rotta di qualche spacciatore