top of page

PIÙ RISORSE PER LA MANUTENZIONE DEL QUARTIERE

  • Immagine del redattore: facciamobarriera
    facciamobarriera
  • 23 lug
  • Tempo di lettura: 3 min

Strade groviera, semafori spenti o malfunzionanti, strisce cancellate, segnaletica in pessimo stato in parte coperta dalla vegetazione troppo rigogliosa, incroci pericolosi da mettere in sicurezza, pochi controlli sui monopattini. Alla fine è stata una vera e propria lista della spesa quella che è stata fatta da cittadini e consiglieri per segnalare le problematiche riguardanti la sicurezza stradale, nel corso della Commissione Viabilità della Circoscrizione 6, convocata in seduta congiunta con l’omologa della Circoscrizione 5.


Al tavolo hanno preso parte tre assessori della Giunta comunale (Marco Porcedda alla Sicurezza, Chiara Foglietta ai Trasporti e Viabilità e Francesco Tresso alla Manutenzione viabilità e Verde pubblico). Il coordinatore alla Viabilità della Circoscrizione 6 Enrico Scagliotti si è rammaricato perché all’incontro si sarebbe aspettato la partecipazione del sindaco Lo Russo. “C’è un terzo della Giunta riunito qui in questa sede” risponde Foglietta per sottolineare che l’amministrazione comunale è ben rappresentata, ma i toni del dibattito sono comunque sempre pacati.

Da sinistra: l'assessore comunale Marco Porcedda, l'assessore comunale Chiara Foglietta, il coordinatore alla Viabilità Enrico Scagliotti (Circoscrizione 6), il coordinatore alla Viabilità Bruno Francavilla (Circoscrizione 5), il presidente della Circoscrizione 6 Valerio Lomanto (in piedi) e l'assessore comunale Francesco Tresso.
Da sinistra: l'assessore comunale Marco Porcedda, l'assessore comunale Chiara Foglietta, il coordinatore alla Viabilità Enrico Scagliotti (Circoscrizione 6), il coordinatore alla Viabilità Bruno Francavilla (Circoscrizione 5), il presidente della Circoscrizione 6 Valerio Lomanto (in piedi) e l'assessore comunale Francesco Tresso.

C’è la volontà condivisa di essere propositivi. Anche perché le buone notizie non mancano. La Fondazione Crt, grazie a un accordo fatto con il primo cittadino, stanzierà un contributo straordinario di 32 milioni di euro “per la cura e la manutenzione del suolo pubblico, il miglioramento della qualità della vita urbana e la creazione di una città più attenta ai bisogni quotidiani di chi la abita”.


“Mesi fa avevo chiesto agli uffici di preparare una sorta di dossier per individuare gli interventi prioritari da effettuare sulla base delle segnalazioni delle circoscrizioni - spiega Tresso -. Ne sono emersi 140 su tutta la città, per i quali ci volevano 22 milioni di euro, 28 con l’Iva, meno di quelli che arriveranno ora con la trattativa. A questi soldi si aggiungeranno i 4 milioni da destinare alla manutenzione ordinaria (che non significa il pronto intervento per la colmatura delle buche, ma un lavoro che prevede l’allestimento di un cantiere, ndr) nelle diverse circoscrizioni”.   


Strada di San Mauro e strada di Settimo, il quartiere Rebaudengo, Barriera di Milano (che non poteva di certo mancare, con occhi puntati, ad esempio sul parcheggio del San Giovanni Bosco diventato un luogo di “questuanti” molesti), fino a piazza Baldissera e dal lato opposto fino al piazzale Romolo e Remo. Chi più ne ha più ne metta. Su tutto il territorio della circoscrizione ci sono problemi di sicurezza stradale. Senza dimenticare piazza Bottesini, da giorni al centro del contendere tra la maggioranza in Circoscrizione e il gruppo di minoranza, dopo che il presidente Lomanto ha fatto rimuovere le panchine prese d’assalto dagli sbandati della zona. Per Tresso bisogna “arrivare ad azioni articolate in quella piazza dove un tempo c’era l’area giochi e ancora hanno sede gli Alpini. Occorre lavorare insieme sulla base di un progetto condiviso per riqualificarla”.


L’assessore Porcedda prende nota di tutti i reati segnalati (spaccio, rapine, furti) la cui competenza, come sottolinea, è però in capo a chi gestisce l’ordine della sicurezza pubblica, cioè il prefetto per il tramite delle Forze di Polizia. “La città, attraverso la Polizia Locale, ha una funzione ausiliaria di pubblica sicurezza, in altri termini supporta le Forze di Polizia” chiarisce per poi aggiungere “stiamo continuando a modificare la struttura della Polizia Locale per far funzionare meglio gli uffici, diminuendo il personale all’interno per spostarlo in strada”.


Per quanto riguarda il “vigile di quartiere” Porcedda spiega che si sta andando proprio in quella direzione: “Riconosciamo l’importanza della vicinanza anche della Polizia Locale al cittadino o al commerciante”, ma ci vorrà del tempo perché “il personale che andrà a effettuare quel genere di servizio deve avere tutte le tutele possibili per farlo in sicurezza”.


Sui monopattini l’assessore garantisce che i controlli sono aumentati. “Stiamo attendendo che i decreti attuativi, con le disposizioni pratiche su come comportarsi relativamente alle targhe dei monopattini, ci diano la possibilità di avere uno strumento in più per poter intervenire – afferma -. Ancora non sappiamo se sarà prevista la possibilità di sequestrare il mezzo. Per ora, ad esempio, le irregolarità legate all'utilizzo del casco, prevedono solamente una sanzione”.  

Commenti

Valutazione 0 stelle su 5.
Non ci sono ancora valutazioni

Aggiungi una valutazione
bottom of page