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RISSA DI BUON MATTINO IN CORSO VIGEVANO

  • Immagine del redattore: facciamobarriera
    facciamobarriera
  • 5 lug
  • Tempo di lettura: 2 min

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Scoppia una rissa tra stranieri poco dopo le 9 di oggi, sabato 5 luglio, in corso Vigevano 20, davanti al Bar Barcellona. Uno di loro sfodera un coltello, forse da cucina perché ha il manico nero come quelli per tagliare la carne o il pane. Risponde alle minacce un uomo che, per niente intimorito dal rivale, brandisce una bottiglia. Il gruppo è composto da almeno una decina di persone, probabilmente di origini marocchine. C’è anche una donna.

Assistono alla scena alcuni passanti e i residenti affacciati alle finestre. Ci contatta Marco (il nome è di fantasia), che abita nelle case Atc all’angolo con via Banfo, per raccontarci l’accaduto. “Qualcuno ha chiamato le forze dell’ordine. Quando hanno sentito le sirene in lontananza molti di loro se ne sono andati a bordo di due auto nuove, una Panda e una cabrio non so di che marca” afferma il residente. Le quattro pattuglie dei Carabinieri, accorse sul posto, hanno con ogni probabilità trovato soltanto chi aveva meno da nascondere.  


Questa gente di malaffare sosta davanti al bar che è aperto a tutte le ore. C’è un continuo via vai di persone poco raccomandabili in quel punto. I malfattori non stazionano a lungo. Rispondono alle telefonate che ricevono e poi se ne vanno, forse a fare “consegne” altrove. Quel bar, gestito da un albanese, due o tre mesi fa era stato fatto chiudere dalla Polizia per 15 giorni, dal momento che era frequentato da pregiudicati e perché aveva slot machine non consentite. Il titolare dovette pagare multe salatissime.


“Litigano tra di loro continuamente. Succede soprattutto nel cuore della notte. Sono pusher che si accapigliano per questioni evidentemente legate allo spaccio in zona – ci racconta Marco -. Tempo fa ho chiamato il 112 perché un uomo di colore stava malmenando una ragazzina bionda. Dalle finestre noi assistiamo alle solite scene piuttosto inquietanti che ci tolgono la voglia di uscire di casa. Li vediamo vendere la droga che a quanto pare nascondono nel nostro androne tra il 14 e il 16 di corso Vigevano dove c’è l’ingresso per le auto”. Per i residenti questo sabato di inizio luglio è così cominciato sotto i peggiori auspici.

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